Venture Debt: che cos'è e come funziona

L’esperienza di chi investe nella crescita di una Startup non è facile da descrivere. Può essere considerata rischiosa, ma in molti la reputano estremamente eccitante, soprattutto per via dell’elevato potenziale di crescita che appartiene a queste realtà imprenditoriali.

L’immagine del razzo spaziale – non a caso l’emoji più utilizzata sui Social Network nei post riguardanti le Startup – incarna molto bene questa ambiguità. Assistere al lancio di un razzo nello spazio, infatti, è senza dubbio eccitante, ma può suscitare anche tutta una serie di preoccupazioni: riuscirà o non riuscirà a partire? Sarò spettatore di un fallimento oppure di un trionfo?

Se il decollo funziona, però, non possiamo che rimanere a bocca aperta e sentirci orgogliosi, un po’ come se il successo di quell’avventura fosse anche il nostro.

Ebbene, per gli investitori interessati a puntare su questo tipo di esperienza, EvenFi ha reso disponibile una tipologia di prodotti ad hoc: i progetti Venture Debt, ossia delle forme di finanziamento ideate appositamente per Startup pronte al decollo!

Durata e tipologia di restituzione: alcune caratteristiche dei Venture Debt

La categoria di prestiti Venture Debt è caratterizzata da una restituzione di tipo Amortising, che prevede un ammortamento mensile di capitale e interessi. Questa modalità di restituzione è inoltre spesso accompagnata da un periodo di preammortamento variabile, vale a dire da un lasso di tempo durante il quale l’azienda effettua unicamente il pagamento degli interessi previsti.

La durata di questa tipologia di finanziamento è catalogabile come medio-lunga: quest’ultimo potrebbe durare, ad esempio, 3 anni e prevedere un periodo di pre-ammortamento della durata di un anno.

Si tratta di un elemento importante, perché costituisce un fattore di rischio da valutare se l’intenzione è quella di avventurarsi in questa tipologia di investimenti. Com’è noto, infatti, la difficoltà delle Startup nell’ottenere dei finanziamenti di lunga durata dipende spesso proprio dall’impossibilità di determinare esattamente se i loro progetti, per quanto innovativi e promettenti, siano in grado di consolidarsi nel tempo.

Rendimento fino al 13% e bonus payment per gli investitori

Oltre alla durata del progetto, occorre tenere in considerazione anche un altro aspetto quando si valuta la possibilità di investire in un progetto Venture Debt: il rendimento previsto.

Quello che bisogna sapere è che nel Venture Debt, proprio perché è più rischioso, quest’ultimo è notevolmente più elevato rispetto ai progetti tipicamente presenti all’interno del Marketplace di EvenFi. Normalmente, infatti, questi ultimi non superano il 9% di rendimento annuo, mentre nel caso del Venture Debt il tasso di interesse può oscillare fra il 10 e addirittura il 13.5%.

Il primo progetto Venture Debt di EvenFi, cioè Cellex, presentava ad esempio una durata di ben 36 mesi. Tuttavia, come si può ancora leggere nella pagina dedicata al progetto, il suo rendimento era dell’11% annuo, il che, insieme ovviamente all’ottima reputazione della Società, ha contribuito notevolmente all’andamento della campagna. Il progetto di Cellex, infatti, è stato finalizzato in meno di 48 ore, coinvolgendo ben 532 investitori.

Inoltre, i progetti di tipo Venture Debt prevedono un eventuale bonus Payment che gli investitori riceveranno nel caso in cui si verifichino alcuni eventi particolari, ad esempio una exit oppure un’operazione di aumento di Capitale.

Il bonus potrà essere ricevuto da chiunque possieda il progetto nel proprio portafogli di investimenti se, e nel momento in cui,  il pagamento sarà attivato. Questo vale sia per gli utenti che investiranno nel progetto all’interno del mercato primario, cioè all’apertura della campagna, sia per coloro che, successivamente, acquisteranno dei token del progetto all’interno del mercato secondario.

Il valore del Bonus Payment è variabile e dipende dalla differenza che sussiste fra il valore iniziale della Società che ha richiesto il finanziamento, e quello guadagnato in seguito al sopraggiungere di eventi di liquidità come la vendita o la raccolta di capitale.

Nel caso in cui questi eventi non dovessero verificarsi, il Venture Debt funzionerà semplicemente come un finanziamento ordinario, ma con un tasso di interesse notevolmente più alto.

Investire nei Venture Debt

In conclusione, nei Venture Debt  il tasso di interesse più elevato della media e il Bonus Payment sono due elementi che compensano il possibile rischio in cui l’investitore, scegliendo di prestare denaro a lungo termine a realtà non ancora consolidate come le Startup, incorre.

Infatti, bisogna sempre tener presente la possibilità che, pur partendo da buone basi, da un buon fatturato o nascendo magari in seno a una realtà con una valutazione societaria importante, un’impresa in fase di avvio, a lungo termine, possa non essere in grado di rimborsare il denaro rispetto, ad esempio, ad altri progetti offerti da EvenFi.  

Investire in Venture Debt, da questo punto di vista, ha molto in comune con la partecipazione a un’impresa spaziale. Può essere un mix di rischio e adrenalina, ma anche un’esperienza soddisfacente come poche, soprattutto una volta che prendiamo atto del buon esito del lancio dell’azienda sulla quale abbiamo deciso di puntare.